Pink Floyd: Nuovo album ad Ottobre.

A darne l’annuncio è la moglie di David Gilmour tramite un tweet. Notizia poi confermata dalla pagina Facebook ufficiale della band che cita in parte:

“I Pink Floyd possono confermare di essere prossimi al rilascio di The Endless River ad Ottobre 2014”.

L’album sarà un collage di inediti la cui idea nasce da alcune sessioni inedite dell’ultimo grande lavoro in studio della leggendaria band; “The Division Bell” del 1994, e da altre del progetto strumentale “Big Spliff”, del medesimo periodo. Il disco in questione è un epitaffio a Richard Wright, morto nel Settembre del 2008, il quale fu uno dei padri fondatori della band, insieme a Syd Barrett e Roger Waters. Presente in tutti i lavori in studio firmati dalla band, tranne che in “The Final Cut”.

L’opera in questione vedrà tra i collaboratori Durga McBroom-Hudson e Youth. Non ne sarebbe tuttavia partecipe Roger Waters, poiché già fuori dalla formazione all’epoca delle registrazioni dei due titoli che hanno dato spunto a questa operazione.

Alonso fiducioso per il prossimo Gran Premio in Germania.

“Sarà un po’ difficoltoso, ma ho buone sensazioni”. I numeri parlano chiaro, il Gran Premio di Hockenheim nelle ultime due edizioni ha visto il pilota spagnolo chiudere la gara in pole position, Gran Premio il quale si alterna ogni due anni con quello del Nurburgring. Alonso se ne ricorda bene e pronostica sulla sua pagina ufficiale un tweet che lo vede ottimista riguardo il week end di Formula Uno che si prospetta all’orizzonte.

“Le ultime due volte che abbiamo corso ad Hockenheim abbiamo avuto due vittorie[…] “ Fernando Alonso dunque, vede di buon auspicio questa gara, nonostante il cavallino rampante sia in leggero ribasso in confronto a Mercedes e Red Bull.

Da Maranello arriva anche la voce di Kimi Raikkonen, in ottima forma dopo aver superato il brutto incidente di Silverstone, Domenica sarà anche lui sulla griglia di partenza: “Se potessi scegliere una scuderia, sceglierei la Ferrari”, dichiara il finlandese, che continua affermando che anche qualora non vincesse questo mondiale con la rossa di Maranello, sarebbe comunque più contento che altrove. Conclude spiegando che il ritiro non è nei suoi pensieri per il momento.

Grand Theft Auto V è record dopo 24 ore

L’attesissimo titolo di Rockstar Games batte il record del D-Day, detenuto fino a quel momento dal titolo “Call of Duty: Black Ops 2”, Fatturando 800 milioni di dollari nell’arco di 24 ore dal suo Day-One, battendo di gran lunga il fatturato di Activision, casa produttrice del famoso sparatutto in prima persona, che si era aggiudicato il record fatturando 500 milioni di dollari.

Raggiunge il record di vendite di 17.524.494 copie vendute a cinque giorni dalla data di rilascio, conteggiate tra la versione per consolle Xbox 360 e la versione consolle PlayStation 3, con la consolle di Microsoft in leggero “vantaggio” sul numero di vendite ottenute invece per la versione della consolle Sony.
Rockstar Games ha concesso una buona settimana di tempo agli appassionati per gustarsi la modalità “Single Player”, annunciando il rilascio della versione On- Line per Martedì 1 Ottobre come componente gratuita di Grand Theft Auto V.

Conclusioni:

Il Titolo Rockstar ha segnato sicuramente un traguardo nuovo e più consono agli standard di mercato odierni, facendo sentire la sua eco in tutti gli ambiti culturali, economici e di intrattenimento. Ha segnato una data storica e si appresta a piantare una bandiera che segnerà questa generazione giovanile e (per quanto riguarda il contesto tecnologico) video ludica.
Batte su tutta la lunghezza il suo fortunatissimo antenato, e già allora d’avanguardia, Grand Theft Auto San Andreas, il cui contesto e la cui giocabilità ha dato il fischio d’inizio all’odierna stagione video ludica che si appresta a cedere il passo alle consolle di prossima generazione, con un commiato più che sbalorditivo!

Nexus 5 e Android Kitkat 4.4

I primi screenshot:

Screen 1

Screen 2

Nexus 5

I primi screenshot sull’interfaccia grafica del prossimo update del Sistema Operativo di Google si presentano sul display di quello che si appresta ad identificarsi come il modello definitivo di Google Nexus 5, il quale a primo impatto sembra confermare già la risoluzione dello schermo stimata sui 1792 x 1080 pixel e che quasi con certezza supporterà un processore a 64-bit, sfruttando un chipset Snapdragon Qualcomm 800 e 2 GB di memoria RAM.

Kitkat 4.4

I rumors parlano della possibilità di modificare alcuni dettagli dell’interfaccia grafica del nuovo Sistema Operativo, almeno per quanto riguarda la versione “Pura” di Android presente sul dispositivo Google, quali; barra di stato, icone, toggles e molto altro, senza dover passare per eventuali launchers e apps di modifica.

Confronto tra devices Android

Nexus 5, si discosterebbe dal suo più vicino parente Samsung Galaxy S5, che verrà rilasciato quasi in concomitanza con il primo citato, in termini di marketing e di sfruttamento del prodotto Android, considerando come Samsung gestisce il rilascio dei suoi devices tra Top Gamma, fascia media e fascia bassa o l’implementazione degli aggiornamenti Android stessi, non rilasciando codici sorgente inerenti ai suoi hardware, cosa che impedisce lo sviluppo o il porting di versioni open source di questo sistema operativo che superino lo stato “Beta” le quali spesso si rivelano poco stabili. Google Nexus 5, invece, resta aperto allo sviluppo personalizzato e sperimentale dei singoli utenti che vogliano cimentarsi, qualora ne abbiano le adeguate conoscenze, al contributo di sviluppo, cosi come le sue versioni precedenti.

Conclusioni:

Un device che grazie all’introduzione di un Sistema Operativo ormai adulto, supportato con quasi tutta certezza da un processore a 64-bit si appresta a seppellire ogni forma di concorrenza e segnare un traguardo senza precedenti in termini di prestazioni, versatilità e affidabilità.
Ma fino al rilascio, possiamo soltanto concederci di dire: “Ai posteri l’ardua sentenza”.

Grand Theft Auto V: L’attesa volge al termine.

Un’attesa senza precedenti – Sta per concludersi un’attesa dimostratasi snervante e piena di colpi di scena, il gioco forse più atteso nella storia dei videogame, “Grand Theft Auto V“, che ha tenuto milioni di giocatori, sia accaniti che part-time, attaccati allo schermo del proprio PC, nella speranza di scoprire novità o dettagli importanti riguardanti il gameplay dell’ultimo titolo partorito da Rockstar Games, ormai nella cosiddetta “fase Gold”, che uscirà a giorni.
Osservando in giro per il web è possibile trovare qualsiasi tipo di rumors e supposizione, talvolta figli delle speranze e delle aspettative dei giocatori che soffrono l’ansia dell’attesa ma che saranno costretti a scoprire il tutto una volta aver comprato il titolo, si preannuncia un boom di vendite epocale, che batterà forse le vendite del vincente antenato di questo gioco, entrato a suo tempo nella leggenda; “Grand Theft Auto: San Andreas“.

Le Manovre Pubblicitarie

Il 25 Ottobre 2011, Il colosso video-ludico di New York, annuncia il titolo al grande pubblico tramite il social network Twitter, avrà inizio un’attesa senza precedenti, ottimamente orchestrata da Rockstar Games la quale non lascerà trapelare nulla se non la data di rilascio del trailer di debutto; il 2 Novembre 2011.

Il 30 Ottobre 2012 viene rivelata la data di rilascio del gioco per la primavera del 2013, rilascio che verrà poi prorogato quando il 31 Gennaio C.A. l’azienda annuncia che il gioco sarà disponibile nei negozi a partire dal 17 Settembre, causando il disappunto generale da parte degli utenti, verso i quali la Rockstar Games si scusò affermando che questo posticipo sul rilascio non sarebbe stato vano, poiché sfruttato per l’inserimento di ulteriori dettagli nel gameplay, ripagando l’attesa dei fans.
Il 9 Luglio e il 15 Agosto invece sono stati pubblicati rispettivamente due video di gameplay ufficiale, il primo riguardante la trama e i personaggi di questa edizione, la seconda riguardo la modalità on-line multiplayer e alcune funzionalità.
Intanto la Rockstar Games si fa pubblicità con dei murales giganteschi, sparsi per le grandi metropoli del territorio Statunitense.

Grand Theft Auto V: Official Gameplay.

Grand Theft Auto Online: Official Gameplay.

Leak

Il 25 Agosto sul Playstation Network, la Sony ha reso disponibile il pre-order del titolo, sennonché alcuni utenti sono riusciti a scaricare 18 GB di contenuti appartenenti al capolavoro tanto atteso. La Sony ha subito porto le proprie scuse alla Rockstar Games che non ha gradito la fuga di contenuti, contenuti che sono frutto di anni di lavoro degli sviluppatori. La Rockstar annuncia così che ogni contenuto svelato verrà cosi bloccato sul web; poca cosa considerando l’attenzione di cui il titolo di Grand Theft Auto V è soggetta.
Nel Web, a causa di questo, cominciano a spargersi le voci di corridoio secondo le quali in breve tempo sarebbero stati reperibili video contenenti il gameplay del gioco, profetizzando una catastrofe per la casa di produzione della Grande Mela, ma chiunque conosca le basi dell’elettronica, conosce il significato di “codici sorgente”, se mai i files, ottenuti indebitamente tramite il download, avessero contenuto l’interezza della composizione del gioco, sarebbe stato impossibile avviarlo senza di essi. Tuttavia quei 18 GB non contengono in se il gioco, bensì parte dei contenuti audio. I fans di Grand Theft Auto 5 che in buonafede sono contenti di ripagare il duro lavoro degli sviluppatori onestamente, potranno dunque stare tranquilli.

Conclusioni

Il titolo, atteso e bramato da folle inferocite di appassionati e/o neofiti che solo adesso si avvicineranno a questo titolo, (loro malgrado, considerando la celeberrima storia di questa saga video-ludica) sono tutti pronti alla corsa all’acquisto, i più fortunati saranno coloro che hanno preordinato il gioco, poiché non correranno il rischio di tornare a casa a mani vuote e veder spuntare entro sera una lunghissima carrellata di immagini gameplay a spoilerare le mille sorprese che attendono tutti coloro che avranno la fortuna di accaparrarsi per primi il titolo in questione. Aspettiamoci dunque per il 17 Settembre, un evento unico nella storia prima d’ora.

Hyperloop Alpha: Prove tecniche di futuro

Sembra quasi un progetto tirato fuori da quei film di fantascienza degli anni 50, quando si pensava ad un ventunesimo secolo, molto più all’avanguardia di come in realtà si sarebbe poi realizzato. Non è una linea ferroviaria, non è la TAV su cui tanto si discute oggi, è il progetto di una nuova tecnologia di trasporto ad energia pulita, messo a punto da Elon Musk; imprenditore sudafricano, già fondatore di “Tesla Motors” e della più conosciuta “PayPal“.

Cos’è?

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La linea sarebbe in grado di coprire una distanza di 600 chilometri o poco più, nel tempo di trenta minuti, viaggiando alla velocità di 1200 km/h.

Il sistema è una capsula dentro la quale si entra in tre passeggeri per volta, questa capsula si muove su un cuscino d’aria all’interno di un sistema di tubazione, ed è spinta da un propulsore alimentato da decine di migliaia di cellule fotovoltaiche situate sopra a queste tubature.

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Il progetto è Open Source ciò significa che chiunque abbia in mente proposte o voglia semplicemente muovere un appunto può farlo liberamente ad uno dei due indirizzi e-mail dedicati: [email protected] oppure [email protected]

Costi di produzione

In termini di budget si prende come esempio la tratta San Francisco – Los Angeles, dove andrebbero spesi intorno ai sei miliardi di dollari, bruscolini se consideriamo i settanta miliardi di dollari necessari per il rimodernamento delle linee ferroviarie già presenti.

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Conclusioni

Per tanti è una trovata fuori luogo, per altri è “ancora troppo presto“, ma lo si disse anche agli inizi del novecento riguardo le prime automobili e le prime forme di aeromobili. Questo Hyperloop, guardando con occhi ottimisti al futuro, ha ampie possibilità di diventare il precursore di una nuova frontiera dei trasporti ad energia pulita, e chissà che un giorno, sviluppando anche con il supporto delle basi di questo progetto, non nasca la possibilità di collegare tra loro i continenti, in modo tale da semplificare e rendere accessibile a chiunque gli spostamenti su scala intercontinentale.

Rockstar Games e Red Dead Redemption 2, ecco le prime immagini

La saga “Red Dead” di Rockstar Games, comincia in sordina nove anni fa con Red Dead Revolver, adombrato da un ben più atteso e soprattutto innovativo e vasto “Grand Theft Auto: San Andreas”, destinato a mantenere un feedback mai visto prima nella storia del panorama video-ludico, un feedback tale da intaccare perfino Grand Theft Auto IV, nato per le console di settima generazione, quel “concept”, (tanto da venir soprannominato da alcuni fan italiani, con una certa ironia, come “Gran Test Grafico IV”) che per molti appassionati Gamers, altro non era, per l’appunto, che un prototipo di prova che avrebbe aperto la strada verso progetti ben più grandiosi quali Red Dead Redempiton prima e successivamente l’atteso Grand Theft Auto V, che verrà rilasciato sul mercato dal prossimo Settembre.

Prime immagini dall’E3 2013.

In termini di marketing i tempi da rispettare devono poter permettere di soddisfare le aspettative qualitative, i tempi richiesti dal pubblico e, al contempo, ben orchestrarsi per ottenere termini di pubblicazione, utili per impedire che un progetto ne scavalchi un altro in fatto di popolarità.

Così, con un Grand Theft Auto V in saccoccia pronto per far strage di vendite, la Rockstar Games all’E3 2013, rilascia un brevissimo trailer, reperibile anche su YouTube, che fa assaporare agli appassionati, un’esperienza grafica completamente nuova, tuttavia senza rovinare la sorpresa in serbo per i fan della serie western, estasiati dalla trama e dai contenuti interattivi del titolo precedente, del 2010; Red Dead Redemption, un prodotto colossale con uno stampo molto più realistico, enfatizzante e meno ironico dei titoli storici di Rockstar Games che hanno fatto la storia, ma comunque pregni degli stessi, seppur meno evidenti, nonsense e paradossi, ormai marchio di fabbrica consueto di questa produzione .

Un sito web svedese, intanto, raccoglie già nel suo territorio le prenotazioni per questo “Red Dead Redemption 2”, titolo ancora in fase di progettazione.

Considerazioni

Tuttavia, Red Dead Redemption 2, atteso per il 2014, fa storcere il naso a non pochi, poiché fa esclusiva alle consolle di nuova generazione, quali X-Box One e Playstation 4, consolle che in tempi di crisi non saranno purtroppo accessibili ad una consistente maggioranza, ma nonostante questo i fan già fantasticano sulle innovazioni e sulle ipotetiche nuove introduzioni, considerazioni che però sono di libera interpretazione poiché Rockstar non ha ancora rilasciato considerazioni o spoiler effettivi a riguardo.

Non ci resta che attendere e nell’attesa bearci del prossimo capolavoro in uscita a settembre.