Amarcord, pillole motociclistiche – Honda NSR 125 f/r


Silvio Pavan

Figlio degli anni '70, cresciuto negli '80 e svalvolato nei '90 vivo i '00 con sogni e speranze come molti. Come molti precario e come passatempo ho deciso di scrivere articoli. Nutro molti interessi ma evito di focalizzarmi su uno solo di essi per non divenire cieco agli altri. Tendo a rimanere nella mente delle persone, sia in negativo che in positivo...diciamo che sono una persona che se la incontri non la dimentichi, che sia fortuna o sfortuna saranno i posteri a dirlo!

Immagino che molti di voi avranno sentito la sigla NSR, di certo il primo pensiero oggi andrà alla vecchia 500gp che correva prima dell’avvento dell’attuale MotoGP a 4 tempi ma circa 20 anni fa il primo pensiero era per il modello 125 stradale costruito ad Atessa ( per chi non l’avesse mai sentita nominare…dai scherzavo lo sapete tutti che perlomeno si trova in Italia )dalla Honda Italia.

La moto esisteva in due versioni ( come appare chiaro dal titolo…Capitan Ovvio colpisce ancora ) la F che era il modello scarenato e la R che era il modello carenato ipersportivo

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Questa la prima NSR-f ma personalmente preferisco la seconda versione, ovvero la NSR-fII

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Mentre questa poi è la versione R nella classica colorazione HRC

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La versione carenata arrivò circa un paio di anni dopo in contemporanea con la seconda versione fII visto che la NSR-f da sola aveva un buon mercato e non veniva cercata in versione sport ma l’arrivo di modelli come l Futura, l’SP01 Freccia C12 ed altri spinse i dirigenti Honda a produrre la versione carenata in contemporanea con un leggero restyling dalla versione nuda.

Le moto in entrambe le versioni divennero un successo quasi assoluto con la fII che vendeva più della R e spinse gli altri costruttori a imboccare la stessa strada con poco successo ma torniamo a parlare dello Hondino.

Il mezzo era divertentissimo ed estremamente comodo, forse troppo per competere con le avversarie molto più pepate, resta il fatto che divenne uno dei 125 più diffusi e richiesti anche se le prestazioni non erano al vertice, merito anche di Capirossi che proprio in quegli anni correva e vince il mondiale 125 e per commemorare ciò la Honda butto fuori la colorazione tigrata che divenne poi di moda su molti modelli per molti anni a venire

ADV-Honda-NSR-R-bianco_blu-1992

Ammetto però che la cosa peggiore del mezzo era il suono dato che quello emesso dallo scarico originale sembrava più il ronzio di una zanzara che il suono di un 125, anche cambiando lo scarico la situazione migliorava di poco, ciò non toglie che il mezzo era bellissimo e divertente, oltretutto la moto come da tradizione Honda era affidabile che unita alla facilità di conduzione la rendeva efficace in mani capaci ( oppure in mano a completi fulminati/idioti ) grazie al buon equilibrio generale.

Direi che a distanza di tanti anni potrebbe esser un discreto aquisto, piacevole da vedere ed usare con costi di gestione abbastanza contenuti.

Cosa molto importante non confodete queste versioni con quelle successive che erano chiamate NSR-f/r Raiden che erano moto completamente diverse

Catalogo-Honda-NSR-R-rosso_nero-1993

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Per ora e tutto e arrivederci alla prossima pillola.

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Pillole Motociclistiche


Silvio Pavan

Figlio degli anni '70, cresciuto negli '80 e svalvolato nei '90 vivo i '00 con sogni e speranze come molti. Come molti precario e come passatempo ho deciso di scrivere articoli. Nutro molti interessi ma evito di focalizzarmi su uno solo di essi per non divenire cieco agli altri. Tendo a rimanere nella mente delle persone, sia in negativo che in positivo...diciamo che sono una persona che se la incontri non la dimentichi, che sia fortuna o sfortuna saranno i posteri a dirlo!