L’HTC 8s è lo smartphone più economico di HTC equipaggiato con Windows Phone 8, il suo prezzo è di 299€, a differenza dei 449€ del fratello maggiore 8x. Si posiziona nella fascia media degli smartphone con WP 8, in diretta concorrenza con il Nokia Lumia 620 (249€) e il Huawei W1 (199€).
Hardware
L’8s, in rapporto al suo prezzo, offre grandi prestazioni ed emozioni, il sistema operativo già leggero e veloce, lo è ancora di più grazie ad un processore dual-core da 1 GHz ed alla memoria RAM da 512 MB.
Lo storage interno è di 4GB espandibile tramite micro SD, la fotocamera posteriore è di soli 5 Megapixel (quindi non da top di gamma, ma in grado di registrare filmati in 720p), manca purtroppo la fotocamera frontale. Oltre a questa mancanza segnaliamo come 4 GB di memoria interna non siano poi così tanti, visto che non sono gestiti in modo eccellente dal sistema operativo, che usa in modo marginale la SD.
Display
Lo schermo da 4 pollici, ha una risoluzione di 480×800 pixel, risoluzione molto diffusa ma accompagnata dalla tecnologia superLCD (un passo prima dell’Amoled) offre un’ottima luminosità e una buona resa dei colori, il touch è buono ed accompagnato da una buona fluidità delle pagine, è molto veloce ed intuitivo.
Software
Rispetto agli smartphone Nokia mancano le applicazioni Skydrive (scaricabile successivamente dallo Store) e le mappe, sono integrati nel sistema invece un piccolo editor fotografico, l’app HTC (che comprende news, meteo e azioni finanziarie) e un utile app che permette di liberare spazio nella memoria interna.
Come presente già in molti smartphone Android HTC ha introdotto il Beats Audio (in collaborazione con l’omonima azienda), un’app (a parer mio molto importante), che amplifica i bassi e migliora il suono (purtroppo funziona solo con le cuffie e non con le casse del telefono, che hanno un ottimo sound lo stesso).
Quindi in definitiva, se non vi preoccupa la scarsa memoria interna, e amate lo stile Windows, ne verrete colpiti dalle sue prestazioni, dalla sua fluidità e dalla sua compattezza.
