Spotify e Deezer: Musica in affitto

Spotify e Deezer sono due servizi di streaming musica online molto famosi, ma pochi sanno realmente come funzionano quindi eccomi qui a svelare tutti i loro segreti non pubblicizzati.

Di norma tutti i servizi del genere consentono di ascoltare musica a costo zero, inoltre ti offrono la possibilità di provare tutte le funzioni dell’offerta più cara gratuitamente per 30 giorni.
Molti li utilizzano solo per ascoltare gratuitamente qualche canzone con la convinzione che sia di alta qualità. In realtà non è così. Infatti se volessimo fare una graduatoria del livello qualitativo del suono all’ultimo posto troveremo Spotify e servizi di questo genere, salendo troviamo un Video Clip di YouTube in FullHD per arrivare al massimo (o quasi) della qualità su iTunes o BeatPort.

Se invece voleste pagare per avere dei servizi aggiuntivi come la famigerata “modalità offline” dovete sapere che nella migliore delle ipotesi si spende 10€ o più. 10€ al mese, ma per cosa? Musica illimitata su tutti i tuoi dispositivi anche offline! Ma non è tutto oro quel che luccica infatti in realtà con questi servizi non compri la musica, la affitti per un determinato periodo di tempo.
Un altro dei grandi svantaggi di questi programmi è l’essere vincolato ad utilizzare le loro applicazioni, i loro player, con Deezer bisogna addirittura aprire il sito con il Browser o usare l’estenzione per Google Chrome per sentire la musica che si sceglie dal proprio PC.

Supponiamo invece che una persona un bel giorno smetta di voler usufruire di questi servizi, molti direbbero che non c’è niente da temere ma ovviamente io dico che non è così. Infatti se decidessi di scindere il contratto allora scordati di ascoltare ancora tutta la musica da te scelta nei mesi passati! Con Spotify e Deezer (e tanti altri) non compri musica, la affitti e se non vuoi più spendere allora perderai tutte le canzoni che hai precedentemente scelto.

Forse non tutti capiscono dove sta la vera fregatura ma è davvero molto semplice.
Il problema è che su iTunes con 10€ al mese si comprano circa 10 canzoni senza DRM e liberamente utilizzabili da tutti i dispositivi e anche dai propri amici. Con questi servizi invece a 10€ al mese si affittano un numero pressoché illimitato di brani con i DRM e non utilizzabili in quanto le si possono solamente ascoltare, con tutti i tuoi dispositivi.

Conclusioni

Ogni persona è libera di fare quello che vuole con la musica: affittarla, comprarla o persino scaricarla. È una scelta personale. Ma voglio ricordarvi che la qualità della musica non comprata non sarà mai lontanamente paragonabile a quella comprata. Inoltre non sarà mai di vostra proprietà.

Eros Bruno

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Sono un ragazzo di 24 anni appassionato di Tecnologia, Scienza, Fantascienza e Design. Ho aperto questo blog insieme a delle ottime persone per creare un luogo dove la conoscenza sia alla portata di tutti.