Google Play Games: il Games Center di Android


Eros Bruno

Sono un ragazzo di 28 anni appassionato di Tecnologia, Scienza, Fantascienza e Design. Ho aperto questo blog insieme a delle ottime persone per creare un luogo dove la conoscenza sia alla portata di tutti.

Questa settimana In attesa di Google I/O, all’annuale appuntamento con la conferenza degli sviluppatori al via il 15 maggio a San Francisco, la società di Mountain View presenterà probabilmente la sua alternativa alla sala giochi di Apple: una piattaforma che consentirà di attivare tutta una serie di opzioni (inviti, sessioni multiplayer, chat, sincronizzazione dei salvataggi) sfruttando il cloud e l’integrazione con Google+.

Ma il lancio potrebbe non avvenire prima di qualche settimana.

Quello legato ai videogiochi è il business più redditizio per gli sviluppatori impegnati in ambito mobile. Ogni 10 applicazioni scaricate, otto sono giochi. Se si considerano le 10 applicazioni più redditizie, ben nove fanno parte del mondo ludico. Non sorprende dunque il fatto che bigG stia per introdurre un’importante novità dedicata ai gamer su Android e se due indizi fanno una prova, Google ha più di un motivo per credere che sia arrivato il momento di incrementare questo settore.

È stato scoperto un nuovo “scrigno” digitale nascosto fra i meandri di Play che ha tutta l’aria di presentarsi come la prima vera alternativa Android al Games Center di Apple.

Questa scoperta è stata realizzata dai membri di AndroidPolice.

Si chiamerà Google Play Games e, secondo le indiscrezioni, permetterà di utilizzare tutta una serie di azioni mirate all’ottimizzazione e alla condivisione dell’esperienza di gioco: effettuare inviti ad altri giocatori, aprire sessioni in multiplayer, avviare chat durante il gioco, sbloccare gli obiettivi, sincronizzare i salvataggi sul cloud, una delle novità più attese e desiderate in modo da sincronizzarli su tutti gli smartphone e i tablet posseduti, molti conoscono infatti lo sconforto di dover ricominciare dall’inizio un’avventura dopo aver disinstallato l’app. Proprio come avviene da tempo sulle consolle per il grande schermo.

La piattaforma potrà contare sull’immancabile integrazione con Google+. Dal social network partiranno infatti tutte le notifiche e le azioni che riguardano l’attività di interazione con gli altri utenti, dalla gestione del profilo utente alle classifiche condivise fino alle risorse di messaggistica istantanea.

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Eros Bruno

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