Con l’avvento della Pioneer DDJ WeGO, l’azienda è entrata ufficialmente a dominare anche il mercato dove fino a due anni Hercules ne era padrona. Sto parlando del mercato consumer, ovvero quello di fascia medio bassa e con prezzi alla portata.
Hercules nella seconda metà del 2012 si è vista decisamente in difficoltà, e le sue vendite sono calate moltissimo, soprattutto per la fascia più alta di controller che produceva. Perché comprare una Hercules in effetti Pioneer agli orecchi degli intenditori suona come sinonimo di qualità e di professionalità, per non parlare di questo suo gioiello.
La WeGO ha tutto quello che si può desiderare per fare delle ottime festicciole con gli amici. Mix fino a quattro deck alternati, FX Pulse, Jog FX, LED, design pulito e possibilità di utilizzare VirtualDJ LE, Traktor e Serato DJ Intro. Pur mantenendo la comodità delle console non professionali come l’alimentazione tramite cavo USB, il peso e il prezzo molto basso.
Pioneer ha fatto veramente bene ad esondare in questo mercato con la ERGO-V, la ERGO-K e poi la WeGO. Hercules non regge in nessun modo il confronto con Pioneer, specialmente con la WeGO.
Pregi
Prezzo davvero basso. Appena € 280 – € 300.
Design accattivante.
Funzionale con un tocco di professionalità.
Difetti
Purtroppo anche la nostra miglior Console Consumer ha dei difetti che non vanno sottovalutati. Seppur incarna tutta l’esperienza professionale di chi l’ha creata e anche se è possibile usarla con Traktor, il mapper fornito da Pioneer è molto scarno. Infatti secondo me è l’unico difetto che possiede.
Conclusioni
Se volte un controller ultra-compatto con funzioni sfiziose da usare con VirtualDJ allora la WeGO deve essere per forza vostra! Se invece siete affascinati dalla qualità di Traktor purtroppo non potrete godere al meglio di questo software a meno che non siate in grado di andare a personalizzare il mapper, in tal caso voto di nuovo la WeGO.
[hr]