Ubisoft, una delle case videoludiche più celebri degli ultimi 10 anni, capace di appassionare milioni di persone in tutto il mondo grazie alle sue strepitose saghe, il cui apice del successo è sicuramente Assassin’s Creed.
Ma nell’ultimo anno a cosa abbiamo assistito? Ben due Assassin’s Creed, uno destinato alle vecchie console, e Unity, invece destinato unicamente alle console di nuova generazione (xbox one e ps4), quest’ultimo molto atteso.
Unity presentato lo scorso E3 aveva stupito tutti per il suo incredibile comparto tecnico, inoltre portava finalmente delle vere e proprie novità nella serie.
Arriva novembre e finalmente esce Unity ed è subito bufera, il titolo era afflitto da bug gravissimi e continui cali di framerate risultando quasi ingiocabile.
un glitch grafico abbastanza frequente in unity
Esattamente come successe per watch_dogs la gente si infuriò e non poco, tanto che Ubisoft dovette scusarsi e regalare il primo DLC a tutti , inoltre i possessori del season pass ricevettero un gioco in regalo.
Dopo un mese e mezzo di patch molto pesanti la situazione è sicuramente migliorata, ma ancora una volta siamo lontani dalle promesse fatte: ancora una volta la pubblicità e in generale il marketing ha aiutato Ubisoft a vendere un prodotto di scarsa qualità e sicuramente uscito troppo presto.
Non è la prima volta che Ubisoft comette un errore del genere, basti pensare a Watch _dogs o a The crew usciti troppo presto e ancora incompleti.
Ubisoft si deve rendere conto che la qualità dei prodotti per una azienda è molto importante e, sebbene rilasciare un gioco prima del dovuto paga in termini monetari, di certo non paga in termini di immagine.
Rovinare il proprio buon nome che si è fatto negli anni è da stupidi, Ubisoft deve svegliarsi e mettere più cura e più tempo nei suoi prodotti, cosa che sicuramente non pagherà in termini monetari subito, ma lo farà sul lungo periodo.
Per concludere vi invito a dare fiducia a questa azienda, che speriamo visti i recenti errori riesca a trovare una mediazione fra qualità e profitto. Ubisoft svegliati!