Confezione
La confezione dell’ LG G3 è abbastanza elegante e include: alimentatore da 1.8A, cavo micro-usb e un paio di ottime cuffie in-ear.
Costruzione ed ergonomia
C’è una buona e una cattiva notizia. La cattiva è che il telefono è troppo grande. La buona è che questo spazio viene sfruttato ottimamente. Non è un telefono che si usa con una sola mano soprattutto a causa della sua eccessiva larghezza. Il telefono in se per se è molto sottile e la bombatura posteriore ne aiuta la presa. La scocca è in plastica ed ha la “metallic skin”, ovvero una sensazione che ricorda il metallo, sia dal punto di vista tattile che visiva.
Hardware
Il processore è lo Snapdragon 801 quad core da 2,5 GHz, abbiamo poi 2 GB di RAM e 16 GB di memoria interna, adesso espandibili tramite microSD. L’audio è nettamente migliorato rispetto al passato. Lo speaker è sul retro offre 1 watt di potenza. Nonostante la posizione meno fortunata rispetto a G2 la potenza e la qualità audio ci hanno convinto. LG ha poi scelto una soluzione particolare per l’hardware mettendo in commercio una versione con più memoria interna, ma anche con più RAM. Ci vogliono 100€ in più per il modello con 32GB di memoria interna e 3 GB di RAM.
Fotocamera
La messa a fuoco è molto rapida ed è alla pari di quella del già veloce Galaxy S5, ma la vera differenza la fa il risultato della messa a fuoco. Il sensore è da 13 megapixel ed ha lo stabilizzatore ottico e l’autofocus laser. Inoltre supporta i video in 4K
Le uniche modalità presenti sono quella normale, quella del fuoco selettivo, panorama e doppio scatto. L’HDR è presente ma la sua attivazione automatica non ci ha convinto e l’attivazione manuale richiede troppi passaggi.
Display
Il display ha una risoluzione di ben 2560 x 1440 pixel . Gli angoli di visione sono ottimi e la fedeltà dei colori è altrettanto ottima.
Software
Sono tre le parole che useremmo per descrivere il software di G3:leggero, personalizzabile e completo. LG ha fatto un grande lavoro dal punto di ottimizzazione del software, rimuovendo molte delle sue app, unendone altre e permettendo all’utente di rimuovere anche quelle poche ancora installate. Potrete gestire a completo piacimento tutti i tasti della barra di sistema (aggiungendone due ai tre classici), cambiandone il colore e ordine. Molto interessante poi la nuova tastiera che è diventata la migliore nel settore Android. Non è possibile però negare l’evidenza del fatto che l’interfaccia non sia ancora perfettamente ottimizzata e alcuni piccoli rallentamenti si notino in varie situazioni, con qualche piccolo lag, qualche raro ricaricamento della home e con qualche millisecondo di attesa in più della concorrenza nell’aprire le app (che poi scorrono rapidissime).
Autonomia
Nonostante il corposo aumento di risoluzione dello schermo l’autonomia è rimasta la stessa ottima di G2 che ci permette di arrivare a sera anche con un utilizzo intenso, grazie ai suoi 3000 mAh.
Conclusioni
LG G3 è un ottimo smartphone. Il suo pregio è sicuramente di essere lo smartphone più bilanciato sia dal punto di vista hardware che software. Le caratteristiche tecniche sono notevoli, lo schermo è ottimo, la fotocamera è al top e il sistema è rinnovato.
Di seguito vi lasciamo l’unboxing e una VIDEO-recensione più dettagliata
( VIDEO realizzato dal nostro editore : Valerio Russo Makevu ) :
link al canale MAKEVU
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Articolo scritto per conto di Valerio Russo
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