Giornata mondiale contro l’AIDS: Apple dona tutti i ricavi delle app

Apple ha annunciato la sua Giornata mondiale contro l’AIDS, sarà inoltre disponibile una sezione dell’App Store denominata appunto “Apps For (RED)”; sembra che GarageBand sia state una delle prime app ad essere aggiornata.
Apple ha stretto una collaborazione con i migliori sviluppatori in modo da donare i soldi delle loro app o degli acquisti in-app per questa giusta causa.  Ogni volta che un app (RED)  viene acquistata o quando gli acquisti in-app sono condotti attraverso le app che partecipano a quest’iniziativa, dal giorno Lunedi 24 Novembre a Domenica 7 Dicembre, tutti i ricavati andranno devoluti  in beneficenza alla campagna contro l’AIDS.

Apple è fiero sostenitore di (RED) perché riteniamo che il dono della vita è il più importante dono che chiunque può dare.Per otto anni, i nostri clienti hanno aiutato la lotta all’AIDS in Africa, finanziando trattamenti salva-vita, che stanno avendo un impatto profondamente positivo. Quest’anno stiamo lanciando la nostra più grande spinta raccolta fondi ancora con la partecipazione di negozi retail e online Apple, e un po’ delle menti più brillanti in App Store stanno prestando il loro talento allo sforzo.

Questo pensiero sopra citato sono le parole di Tim Cook, CEO di Apple.
Come “risposta” a Tim Cook,  il cofondatore di (RED), Bono ha riferito:

Apple non è solo nella lotta per porre fine AIDS. Essi sono la creazione di una nuova barra per il business, dando 75 milioni dollari e contando per il Fondo globale, come parte della loro partnership con (RED). Non potrei essere più orgoglioso di lavorare con loro.

 

Misura febbre e temperatura: l’app per misurare la temperatura corporea

“Misura febbre e temperatura” è un app sviluppata dall’italiano Luca Comanducci e dai test che abbiamo eseguito, risulta essere molto utile nel caso in cui non avessimo un termometro per misurare la febbre.

Ovviamente vi starete chiedendo tutto questo come è possibile? Semplice, basterà appoggiare il dito sulla fotocamera del vostro iPhone/iPad/iPod; per far leggere la vostra temperatura corporea basterà che appoggiate il dito sulla fotocamera del vostro iPhone per circa 20 secondi e automaticamente la temperatura viene letta.


Quest’app è comodissima nel momento in cui siamo per strada e ci sentiamo un po di febbre infatti, basterà prendere il nostro iPhone e dopo 20 secondi avremo con certezza se avremo la febbre o no, senza dover portare sempre con noi il termometro!
Potete scaricare Misura febbre e temperatura al costo di 0,89 € sull’AppStore a questo link.

Apple, ecco perché nelle pubblicità degli iPhone sono segnate sempre le 9:41

Ogni prodotto presentato da Apple mostra un orario ben preciso: 9:41; ma come mai proprio quest’orario?
Se avete prestato attenzione durante i keynote, avrete notato un piccolo particolare; su ogni iPhone e iPad viene mostrato sempre lo stesso orario, cioè le 9:41. Ma perché sempre lo stesso orario?
Apple è molto conosciuta per la cura maniacale dei dettagli e sicuramente non poteva farsi sfuggire questo particolare.
Questo mistero è rimasto sconosciuto fino al 2010, quando uno sviluppatore ha posto a Scott Forstall  proprio questo dubbio…In seguito alla domanda, Forstall ha risposto dicendo che tutti i keynote sono progettati in modo che l’annuncio del prodotto avvenga dopo 40 minuti dopo l’inizio della presentazione.
Quindi l’origine va ricercata proprio nel momento in cui Steve Jobs presentò l’iPhone originale (2G), avvenuto precisamente alle 9:41 con la storica frase: “Oggi introdurremo due dispositivi rivoluzionari. Il primo è un iPod con controlli touch, mentre il secondo è un cellulare rivoluzionario, l’ iPhone”. 
Da quel giorno quell’ora è diventato un vero e proprio simbolo di fabbrica; ma perché l’Apple Watch, allora, porta le 10:09 e non le 9:41? Semplice… perché è stato presentato a quell’ora… quindi d’ora in poi tutti i modelli di Apple Watch che verranno presentati avranno quell’orario, 10:09.

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Steam Streaming: la rivoluzione di Steam

Steam è una piattaforma sviluppata da Valve, che si occupa di: distribuzione digitale, di gestione dei diritti digitali, del gioco multiplayer e della comunicazione.  Inoltre viene utilizzato per distribuire una vasta gamma di giochi, tutto questo tramite internet.

Steam è “nato” il 12 settembre 2003 ed è disponibile su Mac OS X, Winodws, dal 14 febbraio 2013 su Linux, su Android e iOS.

Un ultima novità che ancora è in fase di beta è Steam Streaming.

Questa ultima novità ci permette di eseguire un gioco su un P.C. ed averlo automaticamente su un altro P.C o Tablet compatibile.

Non so se mi sono spiegato bene però… se volete maggiori informazioni vi rimandiamo al video che ha fatto il nostro editore Valerio.

[symple_highlight color=”red”]Articolo scritto per conto di Valerio Russo[/symple_highlight]


Per maggiori informazioni visitate il sito ufficiale

WhatsApp: la spunta “visualizzato” viene introdotta automaticamente

WhatsApp ha introdotto silenziosamente la spunta “visualizzato”. Quindi d’ora in poi WhatsApp etichetterà i messaggi con tre icone diverse:

labf

Fino ad ora le comunicazioni potevano fermarsi visualizzando il messaggio ma non rispondendo, mentre ora dobbiamo “obbligatoriamente” rispondere.

Però…

È stato scoperto un piccolo metodo per nascondere il “visualizzato”.
[list type=”check”]
[li]SU ANDROID:[/li]
[li]SU IOS:[/li]
[/list]

SU ANDROID:

[list type=”arrow”]
[li]Aggiungere il widget di WhatsApp nel centro notifiche in modo che, noi visualizzeremo il messaggio mentre quello che c’è lo ha inviato non lo saprà.[/li]

SU IOS:

[list type=”arrow”]
[li]Una volta ricevuto il messaggio, mettete l’ iPhone in modalità aereo e apriamo l’anteprima[/li]
[li]Una volta letto il messaggio, chiudiamo l’anteprima e riattiviamo la rete dell’iPhone[li]
Per il momento questo è il metodo per “raggirare” la fatidica “spunta blu”.
Vi aggiorneremo prossimamente con le novità…

Unboxing e recensione su Samsung Galaxy Note 4

Dopo il grande successo di galaxy note 3,  samsung decide di puntare forte sul suo successore dotandolo di ogni tipo di miglioria.

Samsung Galaxy Note 4 è uno smartphone Android con caratteristiche all’avanguardia. Monta un display da 5.7″ con una risoluzione pari a 2560×1440 pixel, con una densità di 515ppi. L’eccellenza di questo smartphone  è la fotocamera da 16 megapixel che scatta foto con una risoluzione pari a 4608×3456 pixel  e registra video in 4K alla sorprendente risoluzione di 3840x216o pixel.

Uno smartphone, o per meglio dire un phablet, che puo offrire un esperienza smart a tutto tondo. Note 4 si affaccia sul mercato in un momento delicato che vede iphone 6 plus protagonista della scena,

ma tutto ciò non puo causare problemi di visibilità al terminale che da anni viene definito il re dei phablet.

Hardware, materiali ed ergonomia:

Galaxy Note 4 monta il processore Snapdragon 805 a 2.7 GHz con GPU Adreno 420 a 600MHz, 3GB di memoria RAM e 32GB di memoria interna espandibile. E’ dotato di una batteria di 3220mAh.                        La fotocamera è da 16 megapixel con stabilizzatore ottico, mentre la fotocamera interna è da 3.7 megapixel. Pesa 176g, con  uno spessore di 8.5mm.

Samsung ha scelto lo stesso design di Galaxy Alpha; quindi con cornice in metallo che al tatto risulta molto bella ed elegante.

Display:

Note 4 monta un fantastico display da 5.7″ con una densità pari a 515ppi e una risoluzione di 2560×1440 pixel. Lo schermo è molto luminoso e  ci ha sorpreso moltissimo.

Software:

Galaxy Note 4 monta Android 4.4.4; con dei miglioramenti e delle personalizzazioni applicate da Samsung, per esempio il multitasking.

Fotocamera e multimedia:

La fotocamera è stata notevolmente migliorata  ed effettua video in 4K, video in slow-motion a 720p. Di seguito vi lasciamo una prova della fotocamera:


Come potete ben notare dalle foto la qualità degli scatti è molto alta e anche i colori sono molto nitidi.

La stessa cosa non accade con le foto in notturna.

Conclusioni voto 9:

Batteria, display e produttività sono le cose indiscutibili di questo smartphone. A queste caratteristiche si aggiunge una fotocamera stupenda e altre opzioni che rendono questo smartphone un top di gamma. Il prezzo è di 779€, considerando gli altri smartphone concorrenti non è molto alto considerando che non si trova uno smartphone paragonabile a questo per prestazioni e fluidità.

Di seguito vi lasciamo unboxing e recensione

( VIDEO realizzato dal nostro editore : Valerio Russo Makevu ) :

[symple_highlight color=”red”]Articolo scritto per conto di Valerio Russo[/symple_highlight]

Unboxing e Prime impressioni su iPhone 6

iPhone 6 si presenta con un design rinnovato rispetto alla precedente generazione di iPhone, con un aumento delle prestazioni grazie al nuovo chip A8 con ben due core e con architettura a 64 bit. Mentre la memoria RAM è sempre da 1GB.
Per la memoria intera Apple ha pensato di escludere il 32GB e rimanere solo 16GB, 32GB e 128GB.
Il display è da 4.7″ con una risoluzione pari a  1334×750 pixel a 326 ppi. Anche la connettività è stata migliorata con l’aggiunta del chip NFC per i pagamenti da mobile. Grazie al maggior spazio, Apple ha potuto inserire una batteria più potente da 1810mAh.
Per un miglior utilizzo, il tasto di accensione è stato spostato sulla destra.

Display

iPhone 6 monta un display da 4.7″ con una risoluzione pari a  1334×750 pixel. L’usabilità è ancora elevata, si può mantenere ancora con una sola mano, anche se non ci riusciamo Apple ha introdotto una funzione che consiste nell’abbassare tutta la visuale in modo da poterlo usare benissimo con una sola mano.

Batteria e audio

La batteria è aumentata rispetto all’iPhone 5s ma comunque non ci permette di completare l’intera giornata
L’audio è ottimo, il vivavoce risulta molto alto e con un suono molto pulito.

Fotocamera e multimedia

La fotocamera è rimasta sempre da 8 megapixel ma è aumentata l’apertura del sensore. Inoltre si possono girare video a 60 fps. Reparto gaming perfetto con una grafica molto nitida e definita.

Conclusioni

L’iPhone 6 è un ottimo top di gamma, con prestazioni che in alcuni settori superano i diretti concorrenti. Anche se la dimensione della diagonale è aumentata, l’iPhone è rimasto comunque maneggevole.
Il prezzo anche rimane leggermente alto.

Di seguito vi lasciamo unboxing e prime impressioni

( VIDEO realizzato dal nostro editore : Valerio Russo Makevu ) :

[symple_highlight color=”red”]Articolo scritto per conto di Valerio Russo[/symple_highlight]

GUIDA: come eseguire il jailbreak su iOS 8 [WINDOWS & MAC]

Ecco la nostra guida su come effettuare il jailbreak su iOS 8.x.x

Occorrente:

[list type=”check”]
[li]File di Pangu 8, MAC o WINDOWS[/li]
[li]Qualsiasi dispositivo Apple, aggiornato ad iOS 8.0, 8.0.1, 8.0.2 o 8.1.[/li]
[li]PC/MAC con iTunes 12 installato[/li]
[/list]

Dispositivi Compatibili:

[list type=”arrow”]
[li]iPhone 4S[/li]
[li]iPhone 5[/li]
[li]iPhone 5c[/li]
[li]iPhone 5s[/li]
[li]iPhone 6[/li]
[li]iPhone 6 Plus[/li]
[li]iPad mini[/li]
[li]iPad mini 2[/li]
[li]iPad mini 3[/li]
[li]iPad Air[/li]
[li]iPad Air 2[/li]
[li]iPad 2[/li]
[li]iPad 3[/li]
[li]iPad 4[/li]
[li]iPod touch di quinta generazione[/li]
[/list]

Iniziamo…

  1. Per prima cosa vi consigliamo di effettuare un backup dell’intero dispositivo. Per farlo rechiamoci in iTunes, e premiamo su “Effettua Backup ora”
  2. Come seconda cosa dovete recarvi dall’iPhone/iPad/iPod in “Impostazioni>Blocco con codice>disattiviamo il codice”
  3. Inoltre, sempre dall’iDevice, dobbiamo disattivare trova il mio iPhone/iPad/iPod
  4. Impostiamo il nostro dispositivo in modalità aereo
  5. Installiamo Pangu 8 sul PC/MAC,tramite i link che trovate all’inizio di questa guida
  6. Una volta installato, premiamo col tasto destro del mouse, apriamolo come amministratore
  7. Colleghiamo il nostro iDevice al pc, tramite il cavetto USB
  8. E premiamo sul pulsante blujbjb
  9. Nella schermata home, una volta completato il processo sul pc, ci comparirà un icona simile a questaSchermata-2014-10-23-alle-09.11.17
  10. Clicchiamoci sopra e premiamo su “Install Cydia”
  11. L’iDevice si riavvierà e nella nostra schermata avremo Cydia
  12. A questo punto potrete ripristinare il backup del vostro dispositivo se avete effettuato la procedura su un iDevice “nuovo”.

Ecco terminata la procedura di jailbreak!

Pangu Team rilascia il jailbreak per iOS 8.0/8.0.1/8.0.2/8.1

Pangu Team ha da pochi minuti rilasciato il jailbreak  untethered per iOS 8.0/8.0.1/8.0.2/8.1. 
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Noi di LAB stiamo già eseguendo la procedura di sblocco e tra un po vi faremo un articolo su come installarlo.
Ricordiamo che Pangu 8 è installabile sui seguenti dispositivi:
[list type=”arrow”]
[li]iPodTouch[/li]
[li]iPhone 4s[/li]
[li]iPhone 5/5c/5s [/li]
[li]iPhone 6/6 plus[/li]
[li]iPad Mini 2/3[/li]
[li]iPad Air/Air 2[/li]
[/list]

Potete scaricare il programma tramite questi link:

[list type=”check”]
[li]PER WINDOWS[/li]
[li]PER MAC[/li]
[/list]

Halloween: una festa trasformata in business

Halloween è una festività inglese che si celebra la notte del 31 ottobre. Questa usanza si è poi diffusa in tutti i paesi e le caratteristiche cambiano da paese a paese: si parte dalle sfilate in costume fino ad arrivare a girare per il proprio quartiere recitando la, ormai, famosa frase “Dolcetto o Scherzetto?”.  Un elemento tipico di Halloween è la zucca intagliata che deriva da  Jack-o’-lantern. Halloween
La parola Halloween rappresenta una variante scozzese del nome completo All-Hallows-Eve(giorno di messa di tutti i Santi).
Fare dolcetto o scherzetto è un’usanza di Halloween.  La parola “scherzetto” in inglese si dice  “trick”, mentre “dolcetto” si dice  (“treat”). “Trick or treat” (dolcetto o scherzetto) in realtà significa anche “sacrificio o maledizione”.  Gli atteggiamenti cristiani verso Halloween sono diversi.  L’Arcidiocesi di Boston ha organizzato una “Festa Santa” in questo giorno cercando di portare la festa alle sue radici cristiane. Nella Chiesa Cattolica degli Stati Uniti c’è chi ritiene che Halloween abbia delle connessioni col Cristianesimo. Per molte chiese cristiane le origini di Halloween sono strettamente connesse alla magia, alla stregoneria e al satanismo, per cui esso porta all’influsso dell’occulto nella vita delle persone.

In Italia…

In Italia in ogni regione ci sono varie tradizioni…
A Serra San Bruno, in Calabria, è ancora viva la secolare tradizione del “Coccalu di muortu”. I ragazzini, dopo aver intagliato e modellato la zucca riuscendo a riprodurre un vero e proprio teschio girano per il quartiere dicendo “Mi lu pagati lu coccalu?” (tradotto letteralmente “Me lo pagate il teschio?”)
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Curiosità…

Il gruppo power metal Helloween, formatosi ad Amburgo, trae il proprio nome proprio dalla festa di Halloween. Il nome fu proposto dal bassista Markus Grosskopf la sera di Halloween del 1984.
Con questo articolo ho finito…

Vi auguro un Buon Halloween a tutti!

Ecco come mai l’Apple Watch non si chiama iWatch

Prima che Apple svelasse l’Apple Watch, tutti i rumors ipotizzavano che si sarebbe chiamato iWatch. Ma perché apple non lo ha chiamato iWatch?

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Un imprenditore, Daniele Di Salvo , possiede un’azienda con sede a Berlino. A questa azienda è stato riconosciuto il brevetto europeo iWatch, con il divieto di uso da parte di altre aziende Apple compresa.

Questo brevetto, che copre le parti di hardware e software dell’iWatch, è stato depositato nell’agosto 2007.

Apple per questo motivo ha cambiato il nome del suo smartwatch in Apple Watch, preferendo non iniziare una causa legale. 

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Tutto sull’Apple Event del 16 Ottobre
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Unboxing e video-recensione su Samsung Galaxy Alpha

Samsung Galaxy Alpha è il primo smartphone Samsung con scocca in alluminio. Che potrebbe dare del filo da torcere ai suoi concorrenti Sony Xperia Z3 Compact e iPhone 6. Ora vi lasciamo una piccola anteprima:

Hardware,Materiali ed ergonomia

Galaxy Alpha monta il processore Exynos 5430 formato da quattro Cortex -A15 e quattro A7 e aiutati da una GPU Mali-T628 MP6. La memoria RAM è da ben 2GB e abbiamo a disposizione ben 32GB di memoria interna, memoria non espandibile tramite micro SD. Tutt’intorno l’Alpha è rivestito in alluminio, che dà una sensazione al tocco molto piacevole. Inoltre è presente il lettore di impronte digitali, che permette di sbloccare lo smartphone con molta facilità.

Display

Il display è da 4.7″ con una risoluzione pari a 720 x 1280 pixel, con una densità di 312 ppi. Lo schermo è molto ben definito, con una gamma cromatica ben riprodotta e con neri assoluti.

Batteria e audio

La batteria è da 1810mAh, che non assicura una durata molto lunga perchè il processore ha un consumo elevatissimo e anche se Samsung ha introdotto dei sistemi di risparmio energetico, non si riesce a completare un giorno intero. L’audio è molto ben fatto. Il vivavoce è sempre il Top come sugli altri Smartphone Samsung.

Software

Il Samsung Galaxy Alpha monta Android 4.4.4; molte sono le opzioni presenti tra cui multi winodws, il menu delle applicazioni preferite, la riduzione in finestra dei programmi, lo split screen, il drag&drop dei contenuti…

Fotocamera e multimedia

La fotocamera è da 12 megapixel, mentre quella frontale è da 2.1 megapixel. Sebbene la fotocamera non è da 13 o 16 megapixel, le foto sono ottime. I video vengono girati in 1080p e di seguito vi faremo vedere un test:

Lo speaker inferiore è buono ma l’audio è un po basso, anche se riproduce un suono pulito e chiaro.

Conclusioni

Samsung Galaxy Alpha va incontro alla politica dell’Apple negli ultimi anni, spessore ridotto,senza memoria espandibile e leggero. Rispetto a Z3 Compact il design può attirare di più, la fotocamera fa foto stupende, ma la batteria è il “Tallone d’Achille”. Se consideriamo il costo, 579€, è un bel po esagerato.

Di seguito vi lasciamo il nostro unboxing e video-recensione

( VIDEO realizzato dal nostro editore : Valerio Russo Makevu ) :

[symple_box color=”green” fade_in=”false” float=”center” text_align=”left” width=””]
Articolo scritto per conto di Valerio Russo
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