Oculus Rift DevKit 2: Unboxing & Prime impressioni

Il nuovo development kit di Oculus Rift, acquistabile per 379$ sul sito ufficiale sarà disponibile dall’estate. I due pannelli OLED montati nel casco hanno una risoluzione di 1920×1080 pixel per ciascun occhio, un salto in avanti importante che regala immagini enormemente più definite. I pixel si notano ancora; in fondo, i monitor sono ad una distanza di pochi centimetri dagli occhi, ma rispetto al passato abbiamo avuto la sensazione che questo modello possa essere indossato più a lungo senza subire danni permanenti alla vista. Questi OLED utilizzano una matrice sub-pixel pentile, ovvero dotata di un pixel blu ogni due verdi e rossi, il che potrebbe causare qualche problema nella gamma cromatica, ma la posizione perfettamente frontale rispetto agli occhi e, supponiamo, una buona qualità costruttiva sembrano rendere l’eventuale fastidio presente unicamente sulla carta.

Il processo di sviluppo di Oculus Rift è comunque sempre improntato al miglioramento del prodotto e questa progressione così rapida è dovuta principalmente all’utilizzo di tecnologie ricercate e sfruttate anche in altri settori, come quello dei dispositivi mobile. Nella versione retail – che al momento non ha prezzo né data di uscita – sarà quindi lecito attendersi lenti più precise, un refresh rate fino a 120 Hertz e chissà quali altre sorprese.

La strada verso la popolarità e il successo è insomma ancora lunga, senza contare che sarà quasi impossibile per questi apparecchi diventare uno standard per la fruizione di prodotti d’intrattenimento piuttosto che “semplici” periferiche da usare di tanto in tanto.

Di seguito vi lasciamo l’unboxing e un confronto con DevKit 1

( VIDEO realizzato dal nostro editore : Valerio Russo Makevu )  :

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Articolo scritto per conto di Valerio Russo
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Sony Xperia E1: la nostra video-recensione

Sony Xperia E1 è basato sul processore Snapdragon 200. Rispetto allo Snapdragon 400 le prestazioni sono molto inferiori e usare device con questa soluzione sembra essere uno sfortunato passo indietro di anni, con lag e attese che nel 2014 non dovrebbero esserci neanche in prodotti di fascia bassa. Un peccato visto che Sony ha curato bene l’estetica, le dimensioni, i materiali e l’ergonomia.
Xperia E1 è infatti compatto, ben costruito, si tiene bene in mano e risulta tascabile con uno schermo da 4 pollici. La scarsa ram (512MB) non aiuta a rendere fluido il telefono.

Display:

Display  da 4 pollici con risoluzione 480 x 800 pixel che permette di arrivare a 233ppi. 

Peccato che gli angoli di visuale siano veramente scarsi e tra i peggiori visti. A questo si unisce una gamma cromatica non eccezionale e una profondità dei colori scarsa. Fortunatamente il touch è discreto sebbene certe volte si incontrano spesso lag dovute alla potenza troppo bassa.

Batteria e audio:

Xperia E1 è dotato di una batteria da 1750 mAh . Lo Snapdragon 200 consuma molto poco, il display non è grande sebbene la risoluzione sia buona. Quindi riusciamo ad arrivare a fine giornata. L’audio in chiamata si difende bene tramite capsula auricolare mentre il vivavoce è abbastanza gracchiante.

Software:

Xperia E1 si basa su Android 4.3 e non sull’ultima distribuzione KitKat che forse potrebbe migliorare le prestazioni generali. Il software è molto simile a quallo della gamma Z per interfaccia e gestione, anche se ovviamente mancano tantissime funzionalità. 

Le applicazioni Sony comunque sono presenti tutte, almeno le principali, compresi i programmi di gestione multimediale tra i migliori nel panorama Android.

Fotocamera:

3 megapixel a fuoco fisso, senza flash e senza fotocamera anteriore. I risultati sono ovviamente mediocri e anche la registrazione dei video non convince.

Conclusioni:

Carino esteticamente.

Delude non tanto sul lato software ( visto che la personalizzazione Sony è gradevole) quanto piuttosto dal lato prestazionale.

Di seguito vi lasciamo l’unboxing e una VIDEO-recensione più dettagliata

( VIDEO realizzato dal nostro editore : Valerio Russo Makevu )  :

link al canale MAKEVU

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Articolo scritto per conto di Valerio Russo
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LG G3: la nostra videorecensione

Confezione

La confezione dell’ LG G3 è abbastanza elegante e include: alimentatore da 1.8A, cavo micro-usb e un paio di ottime cuffie in-ear.

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Costruzione ed ergonomia 

C’è una buona e una cattiva notizia. La cattiva è che il telefono è troppo grande. La buona è che questo spazio viene sfruttato ottimamente. Non è un telefono che si usa con una sola mano soprattutto a causa della sua eccessiva larghezza.  Il telefono in se per se è molto sottile e la bombatura posteriore ne aiuta la presa. La scocca è in plastica ed ha la “metallic skin”, ovvero una sensazione che ricorda il metallo, sia dal punto di vista tattile che visiva.

lg-g3-screencap

Hardware

Il processore è lo Snapdragon 801 quad core da 2,5 GHz, abbiamo poi 2 GB di RAM e 16 GB di memoria interna, adesso espandibili tramite microSD. L’audio è nettamente migliorato rispetto al passato. Lo speaker è sul retro offre 1 watt di potenza. Nonostante la posizione meno fortunata rispetto a G2 la potenza e la qualità audio ci hanno convinto. LG ha poi scelto una soluzione particolare per l’hardware mettendo in commercio una versione con più memoria interna, ma anche con più RAM. Ci vogliono 100€ in più per il modello con 32GB di memoria interna e 3 GB di RAM.

Fotocamera

La messa a fuoco è molto rapida ed è alla pari di quella del già veloce Galaxy S5, ma la vera differenza la fa il risultato della messa a fuoco. Il sensore è da 13 megapixel ed ha lo stabilizzatore ottico e l’autofocus laser. Inoltre supporta i video in 4K

Le uniche modalità presenti sono quella normale, quella del fuoco selettivo, panorama e doppio scatto. L’HDR è presente ma la sua attivazione automatica non ci ha convinto e l’attivazione manuale richiede troppi passaggi.

Display

Il display ha una risoluzione di  ben  2560 x 1440 pixel . Gli angoli di visione sono ottimi e la fedeltà dei colori è altrettanto ottima.

g3-2

Software

Sono tre le parole che useremmo per descrivere il software di G3:leggero, personalizzabile e completo. LG ha fatto un grande lavoro dal punto di ottimizzazione del software, rimuovendo molte delle sue app, unendone altre e permettendo all’utente di rimuovere anche quelle poche ancora installate.  Potrete gestire a completo piacimento tutti i tasti della barra di sistema (aggiungendone due ai tre classici), cambiandone il colore e ordine. Molto interessante poi la nuova tastiera che è diventata la migliore nel settore Android. Non è possibile però negare l’evidenza del fatto che l’interfaccia non sia ancora perfettamente ottimizzata e alcuni piccoli rallentamenti si notino in varie situazioni, con qualche piccolo lag, qualche raro ricaricamento della home e con qualche millisecondo di attesa in più della concorrenza nell’aprire le app (che poi scorrono rapidissime).

Autonomia

Nonostante il corposo aumento di risoluzione dello schermo l’autonomia è rimasta la stessa ottima di G2 che ci permette di arrivare a sera anche con un utilizzo intenso, grazie ai suoi 3000 mAh.

Conclusioni

LG G3 è un ottimo smartphone. Il suo pregio è sicuramente di essere lo smartphone più bilanciato sia dal punto di vista hardware che software. Le caratteristiche tecniche sono notevoli, lo schermo è ottimo, la fotocamera è al top e il sistema è rinnovato.

Di seguito vi lasciamo l’unboxing e una VIDEO-recensione più dettagliata

( VIDEO realizzato dal nostro editore : Valerio Russo Makevu )  :

link al canale MAKEVU

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Articolo scritto per conto di Valerio Russo
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Galaxy Note 3 Neo: il modello “economico”della serie Note [ VIDEO-RECENSIONE ]

Samsung Galaxy Note 3 Neo offre il primo processore Hexa Core di Samsung appartenente alla famiglia Exynos modello 5260. Si tratta di una CPU formata da 4 core Cortex-A7 da 1.3GHz. All’interno troviamo 2 GB di RAM e 16 GB di memoria espandibile tramite Micro SD.
La fotocamera è di 8 megapixel e il design è rimasto uguale al Note 3.
Cambia il display che passa ad una diagonale di 5.5 pollici con risoluzione HD.
Posteriormente troviamo una cover con effetto finta pelle, che al tatto ci risulta molto morbida.

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Display:

Il Note 3 Neo ha un pannello frontale da 5.5 pollici Amoled con risoluzione HD e la risoluzione è di 1280 x 720 pixel. La qualità è ottima, la luminosità buona e se messo a confronto con il Galaxy Note 3 non sfigura.

Batteria e audio:

Con una batteria di poco più piccola rispetto al Note 3 (3100mAh VS 3200mAh) l’autonomia è comunque superiore grazie al display più piccolo e ad una risoluzione inferiore.

L’audio è buono ma non ottimo perché quando attiviamo il vivavoce e abbiamo il volume a massimo è un po gracchiante.

Fluidità del sistema:

Molto buona e veloce la navigazione in intenet. La leggibilità dei contenuti è molto nitida nonostante la risoluzione sia inferiore ai pannelli Full HD.  Nulla da dire sulla reattività generale che pecca su alcune applicazioni Samsung come la galleria immagini che all’apertura non è velocissima e l’apertura della fotocamera non immediata.

Fotocamera:

Galaxy-Note-3-camera

Ottima e gradevole la qualità della fotocamera. Ottimi gli scatti con la fotocamera posteriore che vanta delle gran parte delle impostazioni e scene presenti su S4 e Note 3.

Conclusioni:

Galaxy Note 3 Neo è un prodotto molto interessante che offre tutte le funzionalità di Note 3 senza alcuna rinuncia. L’unico difetto di questo modello è il costo in Italia che si scontra con quello del Note 3.
Prendendo in considerazione il listino italiano, il Note 3 viene venduto a 729€ mentre il Note 3 Neo a 599€, ma considerando che sono passati dei mesi dalla presentazione del Note 3 è possibile trovarlo a più poco del Note 3 Neo.

Di seguito vi lasciamo la nostra video-recensione in maniera più dettagliata ( VIDEO realizzato dal nostro editore : Valerio Russo Makevu ) 

link al canale MAKEVU

Ecco tutti gli sfondi dell’ iPhone 6 e di iOS 8

Per voi utenti di LAB Informer vi diamo in anteprima gli sfondi che Apple ha introdotto con iPhone 6 durante il keynote del 9 Settembre e quelli che sono stati introdotti in iOS 8 GM.

Per scaricarli basta cliccare sul nome e tenere premuto su “Salva Immagine”

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[li]Default iPhone 6[/li]
[li]Terra[/li]
[li]Asfalto[/li]
[li]Sfondo Promo[/li]
[li]Fiore aperto[/li]
[li]Fiore chiuso[/li]
[li]Margherita[/li]
[li]Spazio[/li]
[li]Fiori[/li]
[li]Crateri[/li]
[li]Fiore rosa[/li]
[li]Fiore viola[/li]
[li]Sfondo Promo-Foglia[/li]
[li]Neve[/li]
[li]Alberi innevati[/li]
[/list]

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Tutto sull’Apple Event del 9 Settembre
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Apple svela le nuove custodie per i due iPhone 6 in silicone o in pelle

Apple nel keynote di ieri oltre a svelare i nuovi modelli di iPhone 6: iPhone 6 e iPhone 6 Plus ha presentato le nuove custodie, però, con una novità: sono disponibili sia in pelle che in silicone.

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[li]Custodie in silicone per il modello da 4.7″: 35€ [/li]
[li]Custodie in silicone per il modello da 5.5″: 39€  [/li]
[li]Custodie in pelle per il modello da 4.7″: 45€ [/li]
[li]Custodie in pelle per il modello da 5.5″: 49€ [/li]
[/list]

Le custodie in silicone per il modello da 4.7″ sono disponibili  nelle seguenti colorazioni: nero, bianco, rosa, azzurro, verde, rosso.

silicone iphone 6

Le custodie in pelle  per il modello da 4.7″ sono disponibili  nelle seguenti colorazioni: nero, rosa cipria, blu notte, castagno, rosso.

custodia pelle iphone 6

Le custodie in silicone  per il modello da 5.5″ sono disponibili  nelle seguenti colorazioni:  nero, bianco, rosa, azzurro, verde, rosso.

custodia silicone iphone 6 plus

Le custodie in pelle  per il modello da 5.5″ sono disponibili  nelle seguenti colorazioni: nero, rosa cipria, blu notte, castagno, rosso.

custodia pelle iphone 6 plus

Di seguito vi lasciamo i link per acquistarle. Però dovrete aspettare il 26 Settembre.
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Custodie in silicone per iPhone 6

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[li]

Custodie in silicone per iPhone 6 Plus

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Custodie in pelle per iPhone 6

[/li]
[li]

Custodie in pelle per iPhone 6 Plus

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Tutto sull’Apple Event del 9 Settembre
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Apple svela i nuovi iPhone 6 e iPhone 6 Plus [Aggiornato]

Apple ha ufficialmente presentato l’iPhone 6 e l’iPhone 6 Plus.

I due smartphone, entrambi più grandi rispetto ad iPhone 5s e precedenti, montano, rispettivamente, uno schermo LCD da 4.7″ e uno da 5.5″. 

La risoluzione è di 1334 x 750 pixel per iPhone 6 e di 1920 x 1080 pixel per iPhone 6 Plus. L’iPhone 6 Plus ha ben il 185% di pixel in più rispetto ad iPhone 5s.Parlando di dimensioni, iPhone 6 è spesso solo 6.8 millimetri, mentre iPhone 6 Plus è spesso 7.1 millimetri, contro i 7.6 dell’iPhone 5s.

Bordi arrotondati

 

In particolare su iPhone 6 Plus è possibile ruotare l’iPhone in land-scape e avremo un effetto tipo iPad.

sss

mess cia bas lan sa

In questo modo, sarà possibile anche utilizzare applicazioni in multifinestra, ad esempio avendo la schermata generale del calendario sulla sinistra e i singoli eventi sulla destra.

Per migliorare l’utilizzo con una mano, Apple ha previsto che con una doppia pressione del tasto Home, tutto lo schermo dell’iPhone 6 Plus verrà scalato verso il basso, in modo da raggiungere meglio i pulsanti con una mano. A tal proposito, confermata anche la posizione laterale del tasto di accensione rispetto ad iPhone 5s.

iPhone 6 e iPhone 6 Plus montano il nuovo processore A8  con prestazioni più veloci del 25%.  Anche questa volta, il nuovo chip è accompagnato dal co-processore di movimento, migliorato e denominato M8, ora in grado di riconoscere attività come la corsa e l’utilizzo di una bici per calcolare distanza e altitudine in modo preciso.

proc

motion

Ci sono novità riguardante la fotocamera dell’iPhone ma i pixel sono sempre 8. Apple ha equipaggiato entrambi gli iPhone 6 con uno stabilizzatore, digitale su iPhone 6 e ottico su iPhone 6 Plus. La lente ha un’apertura pari ad f/2.2. Confermata anche la presenza del True Tone Flash, rivisitato per tornare di forma circolare. Migliora anche l’autofocus, adesso due volte più veloce rispetto ad iPhone 5s a mettere a fuoco la scena; la fotocamera di iPhone 6 è in grado di acquisire video a 1080p a 30 e 60 fps. In più, la modalità Slow Motion può raggiungere addirittura i 240 frame al secondo!

 

fotocde

ffs

Inoltre in iPhone 6 e iPhone 6 Plus includono Apple Pay, un nuovo sistema per i pagamenti che punta  a sostituire il nostro portafogli e le nostre carte di credito. Alla base Apple Pay utilizza la tecnologia NFC e si integra con Passbook. Per maggiori informazioni su Apple Pay vi rimandiamo a quest’altro articolo. Però tuttavia, questa tecnologia verrà inizialmente lanciata solo negli Stati Uniti.

apple pay

Infine i due modelli di iPhone 6 verranno lanciati sul mercato il 19 Settembre in USA e in altri 8 paesi (Italia esclusa). I preordini partiranno il 12 settembre e i rispettivi costi sono:

Per il modello da 4.7″

[list type=”arrow”]
[li]16 GB = 729.00€ [/li]
[li]64GB = 839.00€ [/li]
[li]128GB = 949.00€ [/li]
[/list]

Per il modello da 5.5″

[list type=”arrow”]
[li]16 GB = 839.00€ [/li]
[li]64 GB = 949.00€ [/li]
[li]128 GB = 1059.00€ [/li]
[/list]

Inoltre per l’iPhone 6 da 4.7″ Apple ha ideato anche delle custodie apposite in silicone. Il costo è di 35€.

Infine Apple ha reso il suo sito on-line molto più flat rispetto a prima.

Per guardare o riguardare il keynote o per maggiori informazioni vi rimandiamo al sito ufficiale.

AGGIORNAMENTO:

In tutti gli Apple Store on-line e fisici dal 26 settembre si potrà ordinare l’iPhone 6.

IMG_1271.PNG

Fateci sapere cosa ne pensate e lasciateci anche un vostro piccolo commento.

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Tutto sull’Apple Event del 9 Settembre
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Apple conferma: 9.09.2014 nuovo evento

Apple ha fissato una conferenza per il 9.9.2014 nella quale presenterà l’attesissimo iPhone 6 e forse l’ iWatch.
Se volete sapere tutti i rumors riguardanti iPhone 6 raccolti in un unico articolo vi rimandiamo a questo link.
Noi durante e  dopo l’evento faremo molti articoli per aggiornarvi sulle novità.

Di seguito vi lasciamo il countdown per l’evento:

Come evitare l’installazione di Facebook Messanger su iOS

Da pochi giorni Facebook sta “obbligando” gli utenti a scaricare la sua applicazione per la messaggistica: Messenger

Questo obbligo per alcuni può risultare molto noioso perchè per rispondere ai messaggi dobbiamo aprire un altra applicazione. Però noi di LAB Informer abbiamo trovato un metodo per bypassare quest’installazione e di seguito vi diremo i passaggi che dovrete fare:

  • Quando andrete nei messaggi e vi uscirà un’immagine tipo questa voi premete su installa;

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  • Una volta premuto su installa si aprirà  l’App Store,chiudete Facebook in background e non installate l applicazione
  • Una volta rientrati nell’applicazione i messaggi ci usciranno di nuovo e potremo chattare di nuovo da Facebook

Questo metodo lo dovete ripetere ogni volta che vi esce il tasto installa …

Vi consigliamo di non effettuare aggiornamenti di Facebook in quanto potrebbe includere l’opzione direttamente…

Novità iOS 8 beta 5 [in constante aggiornamento]

Le novità di questa beta sono:

  • La build del firmware è la 12A4345d.
  • Secondo le “Release Notes”, iOS 8 beta 5 introduce i dati della spirometria in Health.
  • Assieme ad iOS 8 beta 5 è anche disponibile un nuovo aggiornamento per Apple TV.
  • Modificata l’icona di iCloud in Impostazioni.

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  •  Adesso iPad e Mac invieranno una notifica ad iPhone per utilizzare Continuity per l’invio di SMS tramite il numero di telefono dell’utente. Adesso, inoltre, questa funzione è chiamata SMS Relay.
  • Risolti i problemi che si verificavano utilizzando l’applicazione FaceTime in modalità landscape.
  • Aggiunta una nuova funzione in Safari che permette di salvare più velocemente un sito ai Preferiti semplicemente toccando e tenendo premuta a lungo l’icona Bookmark presente sulla barra inferiore del browser
  • Migliorato Handoff: adesso le chiamate da iPad e Mac, così come gli SMS, funzionano correttamente.
  • Nuove icone all’interno dell’app Health.
  • Nuova opzione per lo storage di iCloud: si potrà scegliere di conservare le foto a piena risoluzione in locale e su iCloud, oppure mantenere quelle in alta risoluzione solo su iCloud
  • Cambiata l’icona di iCloud all’interno delle Impostazioni. Da icona Blu con nuvoletta bianca adesso l’icona è diventata bianca con la nuvoletta azzurra. Cambiano anche le icone di iCloud Family Sharing, iCloud Drive, Backup, e Keychain.

Schermata-2014-08-04-alle-19.52.21

 

  • Notevolmente velocizzato l’accesso a Spotlight: adesso l’animazione è più fluida e senza lag.
  • Migliorati i suggerimenti di Spotlight, che ora includono (e sono sempre funzionanti) i risultati di Wikipedia, App Store, iTunes Store e iBookstore.

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  •  Nuovo suono in iMessage quando inviamo un messaggio audio
  • Aggiunte nelle impostazioni > Privacy le nuove configurazioni per l’applicazione Salute.

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    •  Risolti i problemi di iOS 8 beta 4 nell’applicazione Contatti. Adesso le foto dei contatti vengono visualizzate in maniera corretta. Nella beta 4 invece, le immagini profilo di alcuni contatti venivano abbinate ad altre persone
    • Nuova animazione quando si aprono le cartelle

 Per il momento le novità sono finite qui…. se ne scopriremo delle altre vi aggiorneremo tramite questo articolo

HTC presenta un nuovo top di gamma: HTC ONE E8

One E8 è il top di gamma che non ti aspetti da HTC: materiali in plastica,abbandona anche gli Ultrapixel per questo nuovo One E8, monta una classica fotocamera da 13 megapixel accompagnata da una invece frontale da 5 megapixel, sulla quale l’azienda di Taiwan punta molto negli ultimi tempi, per competere con Samsung nei paesi in cui questo smartphone sarà commercializzato.

Il software è praticamente lo stesso del fratello in metallo, a parte l’assenza di alcune funzionalità dovute all’hardware, come l’effetto blur della doppia fotocamera. Insomma, un dispositivo molto interessante, esteticamente elegante nonostante il pregio inferiore dei materiali, veloce grazie al processore Snapdragon 801. In termini di software troviamo Android 4.4.2 con Sense 6, e speaker BoomSound; peccato solo che per il momento non si possa acquistare qui in Italia.

HTC One E8 supporta la rete 4G, è dual SIM e sarà disponibile in varie colorazioni: Polar White, Electric Crimson, Maldives Blue e Misty Gray.

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